Documento 5 – Determinanti della salute

La salute prima del mercato…

… Cambiamo l’Europa !

Vogliamo un’Europa che agisca in modo proattivo sui determinanti sociali, ambientali e di genere…

Per la nostra salute, migliorare le determinanti sociali, ambientali, ecologiche e di genere

Le determinanti della salute

Molti fattori, legati fra loro, influenzano la salute: l’età, il sesso, ma anche la classe socioeconomica, l’istruzione, l’abitazione, lo stato occupazionale, le condizioni di lavoro, la dieta, l’ambiente, il clima, ecc…

Questi sono i “determinanti sociali della salute” (vedi figura). La loro influenza sullo stato di salute di una popolazione è molto maggiore di quella dell’assistenza sanitaria stessa.

Le diseguaglianze accentuano i rischi influendo negativamente sulle determinati sociali.

Così’, le persone che hanno meno mezzi finanziari per pagare i servizi sanitari sono quelle che hanno più probabilità di averne bisogno prima o poi nella loro vita.

Il sistema economico e politico vigente modella i determinanti sociali della salute, ad esempio attraverso le politiche ambientali e abitative, i prezzi dei prodotti alimentari e dei farmaci e l’accesso all’acqua.

Per arrivare a una soluzione strutturale, dobbiamo concentrarci non solo sui fattori che hanno un impatto sulla salute, ma anche sui processi che determinano la loro distribuzione ineguale nella società..

In altre parole, il diritto al lavoro e a un reddito dignitoso, il diritto alla casa, all’accesso all’acqua potabile e all’energia, l’uguaglianza tra uomini e donne (con particolare attenzione alla prevenzione e alla tutela della salute femminile), il diritto all’istruzione, alla cultura, all’aria pulita, all’alimentazione, a un ambiente naturale preservato e a norme sulle condizioni di lavoro che tutelino i lavoratori e vincolino i datori di lavoro…

L’UE ha la tendenza a nascondersi dietro la sua “competenza sussidiaria” stabilita nei Trattati per scaricare la responsabilità della deriva verso la commercializzazione della salute sugli Stati membri. È chiaro che, attraverso le sue competenze nell’area dei determinanti della salute, l’Europa svolge un ruolo importante nella tendenza alla commercializzazione della salute.

Negli ultimi anni, le nostre società hanno dovuto affrontare una serie di crisi che hanno evidenziato e accentuato la fragilità dei membri più precari della società e dei sistemi che li proteggono.:

La crisi COVID

  • ha rivelato la vulnerabilità dei sistemi sanitari pubblici danneggiati da anni di austerità.
  • ha accentuato le disuguaglianze sociali in termini di prevenzione e di trattamento
  • ha aggravato le condizioni di lavoro dei professionisti e le condizioni di accoglienza delle persone
  • ….

La crisi economica, peggiorata con l’ aumento dell’inflazione, ha portato a un relativo calo dei salari, che non hanno tenuto il passo di questo aumento, rendendo più difficile l’accesso

  • Alle cure
  • Alla casa
  • A una alimentazione equilibrata
  • All’acqua
  • ….

Una crisi sociale attraverso

  • La messa in discussione del diritto all’aborto in alcuni paesi
  • L’aumento dei delitti coniugali e dei femminicidi
  • L’aumento dell’età del pensionamento
  • L’aggravamento delle condizioni in caso di disoccupazione
  • Il forzato rientro al lavoro per i malati gravi
  • La rivelazione degli scandali sanitari in particolare riguardanti la farmaceutica e la gestione dei grandi anziani.

La degradazione dello stato di salute della popolazione viene accelerato da :

– l’obesità, le malattie legate all’inquinamento, in particolare le malattie autoimmuni e allergiche,

– aumento delle malattie professionali (ad es. DMS-disturbi muscolo scheletrici), del burn-out e dei lavoratori malati a lungo termine,

– ostacoli alle politiche di salute sessuale, portando molte donne a situazioni drammatiche,

– problemi di salute mentale (ad es. suicidio giovanile), uso eccessivo di psicofarmaci,

– declino storico dell’aspettativa di vita in buona salute (con crescenti disparità tra le classi sociali).

-…

Le nostre priorità

  •  L’UE deve includere clausole sociali, ambientali e sanitarie in tutte le misure che riguardano i determinanti della salute.
  •  È urgente che l’Europa riconosca le interconnessioni tra protezione dell’ambiente, sfide climatiche, sistema economico, giustizia sociale nelle nostre società e stato della salute pubblica.
  • L’UE ha un ruolo centrale nel migliorare la salute affrontando le cause profonde, come i determinanti sociali, ambientali, ecologici, di genere e le condizioni di lavoro, … della salute.

– L’Europa deve spingere gli Stati membri ad attuare un approccio intersettoriale alle politiche, valutando le conseguenze sulla salute di ogni decisione in tutti i settori, in linea con le raccomandazioni dell’OMS sulla « salute in tutte le politiche » [1].

In quest’ottica, occorre prestare particolare attenzione all’educazione alla salute fin dalla più tenera età e alla protezione dei giovani dalla pubblicità di prodotti nocivi (alimenti, plastica, bevande, ecc.).

Allo stesso modo, l’UE deve rendere esecutive, con sanzioni, le raccomandazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro.


[1] https://www.who.int/social_determinants/french_adelaide_statement_for_web.pdf

https://www.who.int/social_determinants/hiap_statement_who_sa_final.pdf